Baccalà fritto, i sapori della tradizione campana
Ricetta baccalà fritto, i sapori della tradizione campana del 03-04-2014 [aggiornata il 25-06-2025] condividi
La ricetta del baccalà fritto è un piatto tradizionale delle festività natalizie con il quale si prepara anche un ottimo piatto di pasta.
Il baccalà che è merluzzo sotto sale è un pesce molto apprezzato per la sua carne soda e per la sua versatilità che permette di prepararlo in tanti modi diversi, all’insalata, alla pizzaiola, con la pasta…
Come preparare il baccalà fritto:
I tempi di preparazione della ricetta variano a seconda se acquistate del baccalà già ammollato e quindi pronto all’uso o sotto sale.
Per dissalare il baccalà tagliatelo a pezzi non troppo piccoli e mettetelo a bagno in abbondante acqua fredda per circa 2-3 giorni cambiando l’acqua 2 volte al giorno.
Trascorso questo tempo potete utilizzare il baccalà.
La parte migliore per preparare il baccalà fritto è quella più bassa.
Tagliate il baccalà in tranci piccoli, eliminate le lische più evidenti e la pellicina bianca superiore senza togliere la pelle e fateli asciugare bene.
Infarinate bene ogni pezzo di baccalà, io ho usato della farina per frittura in modo da rendere il baccalà più croccante senza assorbire troppo olio.
Friggete in abbondante olio caldo pochi pezzi di baccalà alla volta mantenendo il fuoco basso.
Cuocete i pezzi di baccalà per circa 5 minuti girandoli spesso in modo da cuocerli uniformemente.
Quando i pezzi di baccalà sono ben dorati adagiateli su della carta da cucina per far assorbire l’olio in eccesso.
Servite il baccalà fritto ben caldo.
Come conservare il baccalà fritto:
I tranci di baccalà sono ottimi appena cotti “frienn magnann”, tuttavia potete conservarlo in frigorifero per un giorno chiuso in un contenitore ermetico.
Il merluzzo è storicamente un pesce molto utilizzato dalle popolazioni del nord ed è stato sempre conservato con metodi alternativi. E’ noto che il merluzzo conservato sotto sale prende il nome di baccalà, mentre quello essiccato all’aria prende il nome di stoccafisso.
In entrambi i casi, la cucina campana lo ha ampiamente utilizzato rendendolo di fatto il protagonista di alcuni piatti iconici della tradizione, come il filetto di merluzzo alla griglia o le polpette di stoccafisso.
Curiosità
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padella in ferro no teflon olio extra vergine no semi peperoncino piccante a gusto farina di grano duro
lo hai bruciato!
Che buonooooooooo
Calorie calorieeeeee
buonissimo
Buonissimo una prelibatezza di PALERMO
BELLà PRESERNTAZIONE
Buonissimo specialità napoletana
veramente molto gusto buono ok
Mmmmmm buono !!!!!!
Veramente dégueulasse Nawoui Magick et Fatima do Portugal
veramente molto buono
Manu Macau voila la recette originale de la morue frie :-p
Lo fatto.! É veramente buono